Cosa stanno veramente bloccando i filtri del carburante?

14 Giu 2022

I moderni sistemi di iniezione pongono requisiti molto elevati al sistema di alimentazione del carburante e ai suoi sistemi di filtrazione. Ci si aspetta che i filtri non solo separino efficacemente i contaminanti e l’acqua, ma abbiano anche una capacità e una resistenza adeguate alle alte pressioni.

Quali impurità compaiono nel carburante?

I problemi principali sono l’acqua (che precipita dal carburante), le particelle solide (es. ruggine, elementi derivanti dall’abrasione delle pompe o degli iniettori), i microrganismi e i tensioattivi. Gli inquinanti finiscono nel carburante in ogni fase di produzione, stoccaggio, trasporto, rifornimento e funzionamento, da qui la loro natura diversificata.

Il carburante è contaminato durante il trasporto?

Rinomati produttori e vettori di carburanti in Italia si prendono cura delle condizioni della loro flotta, quindi nel caso di marchi riconosciuti, puoi stare tranquillo. Le cisterne vecchie e logore riforniscono clienti privati ​​piuttosto piccoli, e in questo caso la situazione migliora ogni anno e le attrezzature vengono sostituite con attrezzature sempre più nuove. Il materiale rotabile o gli oleodotti sembrano peggio, ma il problema è molto simile in tutti i paesi. Nel caso delle stazioni di servizio, vale la pena scegliere quelle relativamente giovani, perché è la migliore garanzia di pulizia ed efficienza di serbatoi, pompe e giunti.

Qual è la principale fonte di inquinamento?

Paradossalmente, si scopre che le maggiori minacce alla purezza del carburante compaiono nell’auto stessa. Finché si tratta di un veicolo giovane, di pochi anni di solito non c’è nulla di cui preoccuparsi. È peggio se l’auto ha già 10-20 anni e ha un buon chilometraggio. Lo sporco si accumula nel serbatoio del carburante, nei tubi flessibili e intorno alla pompa del carburante e agli iniettori. Le pompe del carburante sono particolarmente “pericolose” in questo senso, poiché si usurano nel corso degli anni e le particelle di metallo e plastica che ne derivano iniziano a circolare nell’impianto. In molti modelli di veicoli, il filtro si trova davanti alla pompa del carburante ad alta pressione, quindi non può catturare tali contaminanti che vanno direttamente agli iniettori.

Da dove vengono i contaminanti “dietro il filtro”?

Di tanto in tanto, i media rivelano alcuni incidenti spettacolari delle case automobilistiche, che hanno un impatto sulla purezza del carburante. Si tratta di errori materiali nella finitura dei serbatoi di carburante o nella costruzione della pompa. Dopo alcuni o una dozzina di anni, vari tipi di plastica, particelle di metallo o anche vernici (ad esempio dalle pareti del serbatoio) entrano nella benzina o nel gasolio. In questi casi, il filtro potrebbe non salvare sempre il sistema di alimentazione. A volte sarà completamente intasato, altre volte a causa di una reazione chimica gli strati del filtro potrebbero essere danneggiati, succede anche, e questo è uno dei motivi più comuni del guasto, che i contaminanti finiscano negli iniettori prima del filtro ha tempo per catturarli.

Una sostituzione potrebbe non essere sufficiente?

Nelle auto dove l’impianto di alimentazione è già stato contaminato da limatura o altre particelle che sono tracce di abrasione o desquamazione degli elementi cooperanti, purtroppo non è sufficiente sostituire il filtro del carburante. La contaminazione si trova sia all’ingresso del filtro (e questi verranno intercettati) che all’uscita – e questi andranno, ad esempio, agli iniettori. In molti casi, è prassi che, oltre alla sostituzione di una pompa del carburante ad alta pressione usurata, vengano smontati e puliti anche il serbatoio del carburante e le linee di alimentazione.

FILTRON è il marchio di filtri auto più scelto nell’Europa centro-orientale (CEE). L’alta qualità dei filtri di questo marchio è garantita dalla competenza OE del proprietario del marchio, il Gruppo MANN+HUMMEL, che da decenni produce i filtri originali per le principali case automobilistiche. 

 

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