ZF conferma le previsioni per l’intero anno 2023 e aggiorna la sua struttura aziendale

01 Set 2023
  • Le vendite nella prima metà del 2023 aumentano a 23,3 miliardi di euro, con un margine EBIT rettificato del 4,0%
  • ZF promuove l’allineamento delle strutture aziendali con le principali unità aziendali
  • L’azienda tecnologica costituisce una joint venture con Foxconn per i sistemi di telaio delle autovetture
  • ZF conferma le prospettive per l’intero anno per il 2023, con l’obiettivo è un margine EBIT compreso tra il 4,7 e il 5,2% per l’intero anno

Friedrichshafen, Germania. Nella prima metà del 2023, ZF è riuscita a resistere in un contesto di mercato globale difficile e volatile. Nei primi sei mesi dell’anno, l’azienda ha generato un fatturato di 23,3 miliardi di euro (2022: 21,2 miliardi di euro), registrando un aumento di circa il 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’EBIT rettificato è stato pari a 941 milioni di euro (2022: 851 milioni di euro), equivalente a un margine EBIT rettificato del 4,0% (2022: 4,0%).

ZF conferma le previsioni per l’intero anno 2023 e adatta la struttura aziendale

Il direttore finanziario di ZF, Michael Frick, ha dichiarato mercoledì durante la presentazione dei dati semestrali: ‘Il contesto economico nella prima metà del 2023 è stato nuovamente difficile e caratterizzato da molte incertezze. “L’alta inflazione e le conseguenze della guerra in corso in Ucraina sono alcune delle sfide che ZF e l’intera industria automobilistica continuano ad affrontare. Inoltre, l’incertezza sullo sviluppo dei mercati mondiali si ripercuote sull’intera economia. In questo contesto, è ancora più importante industrializzare i nostri futuri prodotti strategicamente importanti e portarli nel business operativo. In questo modo, possono fornire un valore in linea con i nostri guadagni”.

Cifre chiave finanziarie stabili

Da gennaio a giugno 2023, la società tecnologica ha generato un fatturato di 23,3 miliardi di euro (2022: 21,2 miliardi di euro), che rappresenta un aumento del 10% (+11% se adeguato agli effetti valutari e di M&A) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La società ha riportato un EBIT rettificato di 941 milioni di euro (2022: 851 milioni di euro). Ciò corrisponde a un margine EBIT rettificato del 4,0% (2022: 4,0%). Il flusso di cassa libero rettificato è pari a meno 525 milioni di euro (2022: meno 630 milioni di euro). I maggiori investimenti in immobili, impianti e macchinari rispetto all’anno precedente, nonché il lancio di nuovi prodotti, sono stati uno dei fattori principali alla base dello sviluppo del flusso di cassa. Inoltre, l’accumulo di scorte dovuto alla crescita organica incide negativamente sul flusso di cassa.

ZF mantiene la propria posizione in un contesto di mercato difficile

“In un contesto di mercato difficile, abbiamo confermato le nostre performance con risultati linea con le nostre aspettative. Nonostante l’elevata inflazione e le maggiori spese in ricerca e sviluppo, siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo di utili”, ha aggiunto il CFO Michael Frick. “Anche se non siamo ancora soddisfatti dei risultati finanziari e i prossimi sei mesi non saranno facili, siamo fiduciosi che raggiungeremo i nostri obiettivi annuali presentati all’inizio dell’anno. Confermiamo le nostre prospettive per l’intero anno, continuando a seguire le misure presentate più o meno nello stesso periodo. Raggiungeremo i nostri obiettivi annuali riducendo ulteriormente i nostri costi, mitigando gli effetti inflazionistici attraverso colloqui di cooperazione con i clienti e ottimizzando le nostre scorte. Desidero esprimere il mio ringraziamento a ZF per il loro impegno, che ha reso possibile questo risultato in un contesto difficile”.

Alla luce degli sviluppi fino ad oggi e nonostante l’apparente raffreddamento della domanda globale di autovetture, ZF mantiene le sue prospettive per l’intero anno. L’azienda prevede ancora una crescita moderata delle vendite del Gruppo nel 2023 fino a oltre 45 miliardi di euro. Questa crescita delle vendite dovrebbe portare ad un margine EBIT rettificato compreso tra il 4,7 e il 5,2%. Si prevede che il flusso di cassa libero sarà compreso tra 1,0 e 1,5 miliardi di euro.

La base patrimoniale rimane stabile: a causa dell’aumento delle scorte materiali e dell’aumento dei crediti, il totale di bilancio è aumentato da 38,9 miliardi di euro alla fine del 2022 a 39,5 miliardi di euro al 30 giugno 2023. Di conseguenza, la quota del patrimonio netto è leggermente scesa da dal 22 al 21%. Negli ultimi mesi ZF ha collocato tre green bond per finanziamenti sostenibili per un volume complessivo di circa 1,7 miliardi di euro – per la prima volta anche sul mercato statunitense – confermando il forte posizionamento di ZF sui mercati finanziari internazionali.

“Per gestire la trasformazione accelerata in tempi di crisi, il compito più cruciale è concentrarsi sul cambiamento”, ha spiegato il CFO Michael Frick. “A tal fine stiamo adeguando le strutture, accelerando i processi, semplificando i percorsi decisionali e mantenendo una rigorosa disciplina dei costi. Ciò ci consente di effettuare investimenti mirati in tecnologie redditizie e lungimiranti”.

Partnership strategica con Foxconn

In base alla sua strategia Next Generation Mobility, l’azienda tecnologica sta sviluppando ulteriormente le proprie strutture aziendali per adattarle ancora meglio alle esigenze del mercato. A tal fine, ZF ha stretto una partnership 50:50 per i sistemi di telaio delle autovetture con Hon Hai Technology Group (Foxconn), il più grande produttore di elettronica al mondo. L’obiettivo della partnership strategica è sviluppare l’unità aziendale di assemblaggio di sistemi di assali per autovetture – raggruppata in ZF Chassis Modules GmbH – e attirare nuovi gruppi di clienti.

L’ottimizzazione della struttura societaria passa anche attraverso la focalizzazione sulle principali unità di business. Dopo la vendita del ramo d’azienda della tecnologia aeronautica alla fine del 2022, negli ultimi sei mesi ZF ha ceduto, come previsto, le sue azioni nell’ASAP, un fornitore di servizi di ingegneria, e le sue azioni nella società di consulenza Tsetinis. Sulla base della strategia Next Generation Mobility, ZF sta fondendo le divisioni Car Chassis Technology e Active Safety Systems in una nuova divisione per la tecnologia del telaio, dello sterzo e dei freni, unica sul mercato. La nuova divisione Chassis Solutions offre la gamma completa di hardware, software ed elettronica per gestire la dinamica verticale, longitudinale e trasversale di un veicolo. Con un fatturato di oltre 14 miliardi di euro, sarà un partner forte per i clienti di ZF. La nuova divisione verrà lanciata il 1° gennaio 2024 e sarà guidata dal Dr. Peter Holdmann.

Inoltre, ZF sta costituendo in modo indipendente la divisione Sistemi di Sicurezza Passiva, in modo che l’unità aziendale possa crescere più rapidamente e operare con maggiore successo sul mercato. “Se c’è un particolare interesse per questo segmento attraente con eccellenti prospettive di crescita, parleremo con potenziali partner della possibilità di entrare come investitori esterni”, ha spiegato Michael Frick. “Manteniamo aperte tutte le opzioni e puntiamo a un lasso di tempo favorevole per il mercato dei capitali per una possibile transazione.”

Come previsto, ZF sta procedendo con la separazione del ramo d’azienda Shuttles, annunciata lo scorso anno e attualmente in corso. L’attività con navette autonome e la relativa tecnologia di sistema, distribuita su più unità, è particolarmente ad alta intensità di capitale. Ecco perché ZF la sta raggruppando in un’unità indipendente per diventare attraente per gli investitori esterni.

Punti focali ZF all’IAA: mobilità elettrica e controllo del movimento dei veicoli

Nella sua prospettiva, il CFO Michael Frick ha fatto riferimento anche alla partecipazione di ZF alla IAA Mobility di Monaco. Alla fiera, ZF si concentrerà sulla mobilità elettrica e sulle tecnologie di controllo del movimento dei veicoli. ZF avrà uno stand presso il quartiere fieristico della capitale bavarese (padiglione A2, stand D40) dal 4 all’8 settembre. La presenza di ZF include il concept car elettrico EVbeat, progettato per la massima compattezza, peso ridotto e massima efficienza. Inoltre, ZF presenterà a Monaco le ultime tecnologie by-wire della nuova divisione Chassis Solutions.

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