Uno sguardo al futuro delle officine: l’intervista con Stefan van Dalen di HELLA

01 Giu 2023

L’evoluzione delle trasmissioni dei veicoli, il ruolo crescente dei sistemi ADAS e la maggiore diversità nel mercato della produzione di automobili rappresentano sono alcune delle sfide più importanti che le officine dovranno affrontare presto. Come prepararsi per i prossimi cambiamenti? Ne abbiamo parlato con Stefan van Dalen, amministratore delegato della business unit “Lifecycle Solutions” di HELLA.

Quali sono le principali sfide che le officine dovranno affrontare nei prossimi anni?

La mobilità sta cambiando, il che significa che le carrozzerie dovranno fare i conti con la crescente complessità del mercato in diverse aree. In primo luogo, nelle tecnologie dei veicoli, che includono sia la quota crescente di sistemi ADAS che la diversità dei propulsori, con mobilità elettrica, i veicoli ibridi e idrogeno come parole chiave.

In secondo luogo, la diversità dei marchi automobilistici sta aumentando, il che rappresenta una novità dopo un periodo di consolidamento nel mercato degli ultimi 30 anni. Ciò ha consentito alle officine indipendenti di specializzarsi in diversi gruppi di produttori di veicoli. Negli ultimi due o tre anni abbiamo notato l’emergere nuovi marchi che si sono affermati sui mercati europei, tra cui anche novizi nel settore automobilistico. Altri marchi sono pronti per entrare nel mercato europeo.

Inoltre, una terza tendenza, che finora ha ricevuto poca attenzione, rischia di diventare una sfida in futuro: la trasformazione della mobilità individuale in mobilità guidata da fornitori di servizi come assicuratori, società di leasing. L’influenza di terzi sul processo di mobilità aumenta man mano che i veicoli e le persone si connettono in rete. Pertanto, in futuro, quindi, le officine dovranno confrontarsi meno con i clienti privati ​​e più con altre tipologie di soggetti.

La crescente complessità tecnica dei veicoli rappresenta una sfida per le officine?

In futuro, le officine, in particolare le officine indipendenti, saranno chiamate ad essere più avanzate in tutte queste aree: sistemi ADAS, più tipi di azionamento, maggiore varietà di marchi e una gestione del lavoro rivista. Mantenere la competenza in tutte le aree rappresenterà una sfida crescente per le officine Pertanto, è particolarmente importante che i dipendenti aperti alle nuove tecnologie e ai processi di officina. Un operatore che vuole guidare con successo la sua officina nel futuro deve supportare il suo team sia attraverso la formazione che attraverso il continuo aggiornamento dei processi tecnici dell’officina. Ciò significa che le informazioni giuste debbano essere disponibili per il tecnico al momento giusto, direttamente sul luogo di lavoro.

Le officine indipendenti devono connettere i propri dispositivi al cloud con tutti i dati disponibili. Per raggiungere questo obiettivo, sono necessari investimenti in moderni strumenti di rete e infrastrutture digitali in officina. In qualità di partner di officine indipendenti, Hella Gutmann offre attrezzature da officina all’avanguardia per lavori ad alta tensione, diagnostica, regolazione dei fari e calibrazione ADAS, nonché moduli come materiale di formazione, dati RMI, hotline tecnica e servizi a distanza . Questa gamma interconnessa di servizi aiuta le officine IAM a raggiungere la massima indipendenza dai servizi forniti dalle officine autorizzate del produttore.

Tuttavia, a causa della trasformazione automobilistica e della crescente complessità dei veicoli, le officine dovrebbero considerare le aree in cui desiderano operare. Ad esempio, se vogliono offrire assistenza e riparazione di veicoli elettrici, se desiderano eseguire calibrazioni ADAS internamente o utilizzare subappaltatori o se preferiscono utilizzare subappaltatori e se desiderano riparare tutti i marchi in futuro.

Come pensi che le officine possano prepararsi ai cambiamenti del mercato? Ci sono misure che possono intraprendere ora per essere pronte a riparare le auto in futuro?

I responsabili delle officine dovrebbero essere aggiornati e affrontare attivamente i cambiamenti al fine di prendere decisioni tempestive su specializzazioni o investimenti. Ciò include anche un certo grado di digitalizzazione e un buon accesso a Internet. La base del lavoro professionale è sicuramente un dispositivo diagnostico abilitato al cloud di alta qualità, perché la comunicazione con i veicoli e la diagnostica è la base. Qui, le moderne tecnologie come l’intelligenza artificiale possono far risparmiare molto tempo e portare gli utenti a risultati rilevanti.

Hella Gutmann stabilisce nuovi standard in questo settore con la funzione di diagnostica automatizzata attualmente in fase di lancio sull’unità di diagnosi multimarca mega macs. Oltre alle prestazioni nella diagnostica, la compatibilità con le reti Ethernet di bordo diventerà sempre più importante. I primi modelli di veicoli Ethernet di questo tipo sono già sul mercato e ce ne saranno altri. Grazie ai protocolli dati integrati, il mega macs X di Hella Gutmann supporta il protocollo DoIP. I workshop che utilizzano mega macs X sono già preparati per questo oggi. Inoltre, la calibrazione ADAS è oggi un argomento particolarmente urgente. Già nel 2030 un’auto su due nell’UE sarà dotata di sistemi ADAS. Le officine si confronteranno con ADAS nel loro lavoro quotidiano, come è avvenuto con l’introduzione dell’OBD. Le decisioni sull’investimento in know-how e attrezzature per officine o sull’utilizzo dei servizi di fornitori di servizi dovrebbero essere prese il prima possibile.

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