Sviluppo dinamico di KUTNAK AUTOMOTIVE – l’azienda inizia la distribuzione dalla Cina
Il 2022 è stato un anno difficile per molte aziende. Come ha affrontato questa sfida KUTNAK AUTOMOTIVE e quali sono i progetti per il 2023? Ne abbiamo parlato con l’Amministratore Delegato, Ing. Hubert Kutňák.
Come valuta l’anno 2022, segnato dalla fine della pandemia di Covid-19 e dalla guerra in Ucraina?
La pandemia non ha avuto un impatto significativo sulle nostre attività grazie alla logistica efficiente anche durante le chiusure per il Covid. Purtroppo la guerra in Ucraina ha causato aumenti dei prezzi e incertezza in tutti i settori, portando a un calo del fatturato del 2% rispetto al 2021.
Cosa è cambiato sul mercato di recente, rispetto agli anni precedenti?
Poiché esportiamo oltre il 65% nei paesi dell’UE, possiamo confrontare le diverse esigenze dei paesi. Ciò su cui ora insistono tutti i distributori europei è la consegna immediata della merce al magazzino. A causa dei frequenti ritardi nell’arrivo nei container, ciò comporta un aumento delle richieste di inventario.
Quale tra i nuovi punti di distribuzione aperti consideri il più promettente?
Devo dire che la nostra presenza sul mercato polacco si sta sviluppando bene. Croazia e Grecia sono una sorpresa positiva, questi ultimi due mercati stanno crescendo in modo esponenziale e i nostri prodotti sono molto richiesti. E la nostra prima esportazione in Oman è stata un successo assoluto.
Come valuta i mercati di lingua russa?
C’è una grande domanda in Russia, ma a causa di problemi con i pagamenti abbiamo rallentato la nostra attività in questo mercato. Al momento ci concentriamo maggiormente sulla Bielorussia, che non è soggetta a sanzioni europee, e quindi non ci sono problemi con i trasferimenti dei pagamenti per prodotti consegnati.
Quali altre sfide estere attendono la sua azienda quest’anno?
Vogliamo decisamente sviluppare maggiormente i paesi balcanici e vediamo un grande potenziale anche in Francia, Spagna e Portogallo. Qui, a lungo termine, stiamo pensando allo stoccaggio intermedio, perché il trasporto dei nostri prodotti dalla Repubblica Ceca richiede un po’ troppo tempo.
Ciò comporta maggiori requisiti per l’assunzione di nuovi dipendenti?
Sicuramente sì, attualmente stiamo conducendo diverse campagne di reclutamento per l’ufficio acquisti per la posizione di Purchasing Specialist e Product Manager. Cerchiamo queste persone non solo nella Repubblica Ceca, ma anche in Asia.
Puo’ dirmi di più sul mercato asiatico?
Quest’anno abbiamo deciso di costruire due filiali, precisamente nelle città cinesi di Shenzhen e Shanghai. Il nostro obiettivo è di avere personale presente sul posto per supervisionare lo sviluppo e quindi la qualità dei prodotti fabbricati in loco.
Quanto tempo richiede? Avviare un’azienda in Cina non è difficile, basta avere buon partner e si può costituire un’azienda in sei mesi.
Come puo’ vedere, i piani dell’azienda sono spettacolari.
Sì, vogliamo servire le grandi aziende europee direttamente dall’Asia ed evitare così ulteriori costi di trasporto e stoccaggio nella Repubblica Ceca. Offriamo già ai grandi distributori imballaggi ed etichette su misura, e ora vogliamo offrire loro spedizioni di container parziali e completi direttamente in modalità DAP (Delivery to Place). Va da sé che lo standard europeo di servizio al cliente sarà fornito direttamente presso il sito di produzione. Saremo molto lieti di invitarvi nuovamente l’anno prossimo per una visita editoriale.
Grazie per il suo tempo, buona fortuna e a presto.