Scopri l’epica guida off-road: tutto quello che devi sapere sui fuoristrada

25 Giu 2023

In un’epoca in cui la domanda di veicoli fuoristrada è in aumento, spesso sorge la domanda su cosa effettivamente renda un veicolo meritevole di tale nome e come i marchi attuali si confrontino con quelli del passato. Nell’articolo di oggi discutiamo i criteri oggettivi che un’auto deve soddisfare per essere definita fuoristrada.

Definizione

Il concetto di fuoristrada è altrettanto difficile da definire quanto il concetto di veicolo da strada. Un fuoristrada ha la capacità di muoversi su superfici non asfaltate e difficili da superare come sabbia, roccia, letto di fiume, fango o altre superfici su cui la guida è impossibile o molto difficile.

Tuttavia, è difficile tracciare una linea di demarcazione tra questi due tipi di veicoli, perché le auto destinate alla sola guida su strada (ad esempio le auto da rally), sono in grado di gestire anche terreni difficili.

La situazione è simile nel caso dei SUV, anche se molti proprietari di tali veicoli sostengono che definirli fuoristrada sia un malinteso.

Sorge quindi la domanda: cosa distingue, ad esempio, la Toyota RAV4 venduta come SUV dal Land Cruiser pubblicizzato come fuoristrada?

Angoli di avvicinamento e di partenza

Secondo la tesi generalmente accettata, un fuoristrada è un veicolo caratterizzato da un rapporto di trasmissione specifico e dalla coppia massima del motore. Tuttavia, questi parametri sono importanti quando si entra in una pendenza inclinata e uniforme, mentre la guida fuoristrada comporta il superamento di vari ostacoli come buche, fosse e gole. Pertanto, è necessario tenere conto di altri aspetti, come angoli di avvicinamento e di partenza.

Illustrazione degli angoli di avvicinamento e di partenza (fonte: www.wikipedia.org)

Nel contesto dell’angolo di avvicinamento o allontanamento, uno dei bracci dell’angolo è il suolo e l’altro è il raggio che collega il punto sullo pneumatico della ruota al punto più avanzato del corpo.

Maggiore è l’apertura di questi angoli, migliore è l’auto che affronta il superamento di vari ostacoli del terreno e minore è il rischio di danni alla carrozzeria o ai meccanismi di guida quando si entra o si esce da superfici irregolari.

Nella progettazione di ogni vettura, questi valori vengono consapevolmente selezionati e verificati in prove pratiche, che – anche nel caso dei SUV – devono garantire che il veicolo non resti indietro rispetto ai modelli concorrenti di una classe comparabile . Gli angoli sopra menzionati raramente superano i 20 gradi nella classe dei SUV.

Nel caso di auto utilizzate specificamente per scopi fuoristrada, questi angoli possono essere molto maggiori: ad esempio, l’angolo di attacco posteriore della Jeep Wrangler Rubicon è ora di 32,3 gradi e l’angolo di attacco posteriore è di ben 42,2 gradi.

È anche importante notare qui il concetto di sbalzo, che definisce quanto la parte anteriore e posteriore della vettura sporgono rispetto agli assi anteriore/posteriore. Maggiore è lo sbalzo, minore è la capacità fuoristrada del veicolo.

Rompere l’angolo

Il terzo concetto importante per i veicoli fuoristrada è il cosiddetto angolo di rifrazione, ed ecco la sua definizione scientifica.

L’angolo di kink è l’angolo misurato tra gli archi tangenziali dei pneumatici anteriori e posteriori quando il veicolo è a riposo, con il veicolo normalmente carico, e si intersecano in un punto del telaio del veicolo. Questo angolo definisce la capacità del veicolo di superare le pendenze più ripide che può affrontare. Per essere più chiari, l’auto sale e poi scende lungo una rampa a forma di cuneo (come mostrato nella figura sotto). L’angolo di frenata ci indica quanto ripida può essere una pendenza affrontata dall’auto senza che l’ostacolo tocchi il telaio.

Angolo di rottura – W: ruota, C: punti più bassi del telaio, β: angolo di rottura, G: terreno, M: punto centrale del passo (fonte: www.wikipedia.org)

Questo valore non solo può essere misurato, ma anche calcolato:

β = 2 x arctan ((2 x altezza telaio) / passo)

Dalla formula è facile dedurre che l’angolo di frenata dipende principalmente dal passo e dall’altezza da terra. Più gli assi sono vicini tra loro e più alto è il veicolo, maggiore è l’angolo di frenata e quindi anche le capacità fuoristrada dell’auto. L’angolo di rottura di un SUV medio è compreso tra 15 e 20 gradi e un’auto fuoristrada è solitamente di 25 gradi o più.

Va notato che questi valori sono rilevanti non solo per i fuoristrada e non solo per i SUV, ma anche per le auto sportive.

I regolamenti stradali di tutto il mondo regolano l’altezza massima dei riduttori di velocità, quindi qualsiasi veicolo omologato per l’uso dovrebbe essere in grado di superare facilmente anche il più alto limitatore di velocità consentito.

Alcune auto sportive (es. Ferrari, Lamborghini) sono dotate della possibilità di sollevare la carrozzeria, grazie alla quale possono – a bassa velocità – superare efficacemente anche ostacoli più grandi.

Inoltre, ogni vettura di nuova produzione deve essere trasportata dalla fabbrica al cliente, su camion, nave o treno. L’accesso al mezzo richiede il superamento di alcune curve e dislivelli.

Giunti telaio e assale

Fuoristrada, è normale che la pendenza del terreno sia irregolare su entrambi i lati del veicolo. In questi casi, la flessibilità del telaio e degli assali determina la capacità di superare i dislivelli, in altre parole, la capacità di mantenere tutte le ruote a contatto con il suolo.

Questo parametro è indicato come RTI (indice di corsa della rampa).

Schema esplicativo calcolo RTI (fonte: www.wikipedia.org)

L’RTI può essere calcolato come segue dalla figura sopra:

RTI = (d/b) x 100

Dove:

  • b è l’interasse
  • d è la distanza percorsa sulla rampa
Jeep Wrangler modificata sulla rampa (fonte: www.wikipedia.org)

L’elevata flessibilità del telaio è per definizione un vantaggio, perché più ruote restano a contatto con il suolo in situazioni così estreme, maggiori sono le possibilità che il veicolo non venga immobilizzato.

L’RTI per i SUV arriva fino a 300, ma i veri veicoli fuoristrada superano i 600.

Tutto sommato si può dire che è difficile tracciare una linea precisa, ma in questo ambito abbiamo a disposizione molti strumenti che ci permetteranno di valutare obiettivamente un determinato veicolo.

Fonte:

  • https://www.miamilakesautomall.com/jeep-blog/angles-ground-clearance-easily-understood-jeep-wrangler/
  • https://www.carsguide.com.au/adventure/advice/what-makes-a-good-off-road-vehicle-74971
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Off-road_vehicle
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Fuoristrada
  • https://kreszvaltozas.hu/magazin/mitol-nem-terepjaro-a-suv/
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Breakover_angle
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Breakover_angle#/media/File:Breakover_angle_diagram.svg
  • https://adventure.howstuffworks.com/outdoor-activities/off-roading/off-roading1.htm
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Approach_and_departure_angles
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Approach_and_departure_angles#/media/File:Approach_and_departure_angle.svg
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Ramp_travel_index
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Ramp_travel_index#/media/File:Jeep_ramping_an_RTI_ramp.jpg
  • https://en.wikipedia.org/wiki/Ramp_travel_index#/media/File:Ramp_travel_index_diagram.PNG
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