Michelin: Che cos’è l’Eco guida?

04 Apr 2024

L’“eco” in Eco guida rappresenta due principi.

Prima di tutto, ecologica: guidare pensando all’ambiente è sempre più importante per i consumatori di oggi.
Secondo, economica: risparmiare carburante ha un effetto positivo sul portafogli di chi guida. L’Eco guida, o guida green, consiste quindi in una serie di tecniche di guida che puntano a ridurre il più possibile le emissioni e l’uso di combustibili fossili. E se guidi un veicolo elettrico, ti aiutano anche ad aumentare la durata della batteria!

Quali tecniche di guida aiutano a risparmiare carburante?

Ecco 9 consigli di Eco guida per ridurre le tue emissioni di CO2 e risparmiare.

1. Controlla la pressione dei tuoi pneumatici

I pneumatici sgonfi aumentano il consumo di carburante, oltre ad avere un impatto negativo sul controllo di guida del veicolo. D’altro canto, pneumatici troppo gonfi permettono di ridurre il consumo di carburante ma aumentano le distanze di frenata e riducono la durata delle gomme. Trovi l’indicazione dei livelli di pressione corretti nel manuale di manutenzione del veicolo, nel cruscotto, sulla portiera o sullo sportello del serbatoio.

2. Scegli la gomma giusta

I “pneumatici a efficienza energetica” sono pensati per generare una bassa resistenza al rotolamento e possono anche ridurre il consumo di carburante in modo significativo. Un sistema di etichettatura ti aiuta a identificare i pneumatici più efficienti: cerca l’immagine della pompa di carburante sull’etichetta e scegli i pneumatici di classe A.

3. Gioca d’anticipo: rallenta, non frenare bruscamente

Per esempio, evita di correre se ti stai avvicinando a un semaforo per poi frenare bruscamente. Invece, gioca d’anticipo e lascia che l’auto deceleri pian piano partendo da una distanza adatta.

4. Adotta una guida tranquilla

Non è sempre facile nelle aree urbane sviluppate, ma gli arresti e le partenze continue hanno un impatto sul consumo di carburante. Puoi ottenere un risparmio di carburante quando attraversi la città con una guida rilassata! Non devi per forza restare attaccato alla macchina di fronte alla tua. Per fortuna, esistono ormai numerosi veicoli dotati di una modalità di guida urbana pensata per ridurre consumo carburante.

Oggi, per risparmiare sul carburante nel traffico puoi optare per le modalità di guida urbana

5. Evita le accelerazioni improvvise

Più veloce è l’incremento di velocità di un oggetto, maggiore sarà la forza necessaria. Un incremento repentino di velocità richiederà quindi una dose di energia extra, incidendo sul carburante.

6. Rispetta i limiti di velocità

Non sono imposti solo per motivi di sicurezza: i limiti di velocità contribuiscono a risparmiare sul carburante e sulle emissioni inquinanti.

7. Osserva il terreno

Viaggiare senza utilizzare troppo il cambio, sfruttando le marce alte quando è possibile, è un ottimo modo per ottenere un risparmio di carburante. Se ti avvicini a una discesa, per esempio, lascia che la gravità faccia il suo lavoro e a seconda dei casi utilizza anche il freno motore. Se subito dopo c’è una salita, inizia ad accelerare non appena raggiungi il fondo della pendenza. E la regolazione automatica della velocità? Utile in autostrada, meno nei percorsi collinari o montuosi e su strade trafficate.

8. Spegni il motore

Per il portafogli e l’ambiente, evita di lasciare l’auto accesa quando non è necessario. Questo vale, per esempio, quando ti fermi per fare una telefonata, quando aspetti in macchina per andare a prendere i bambini o anche quando il traffico è troppo intenso.

9. Modera l’uso dell’aria condizionata

Usare l’aria condizionata quando non è necessaria significa consumare più carburante ed emettere più anidride carbonica nell’atmosfera. A velocità ridotte, prediligi la ventola o abbassa i finestrini.

Guida green: consigli degli esperti che ti aiuteranno a risparmiare carburante

Cyrille Roget, Direttore Comunicazione Tecnica e Scientifica di Michelin, offre alcuni esempi specifici su come risparmiare benzina con le tecniche di Eco guida.

Consiglia di “accelerare dolcemente, evitando di accellerare a vuoto all’avviamento”. Non serve a nulla partire di scatto. Una regola simile vale quando si parla di limiti di velocità: “Rispetta i limiti sull’autostrada, così facendo risparmi carburante o elettricità a seconda del veicolo. Non è necessario accelerare in salita, si può sempre lasciare che l’auto rallenti da sola in discesa”.

Nelle zone urbane, spiega Cyrille, “la tentazione di rimanere appiccicati all’auto di fronte è forte. In alcune città, si sviluppa a volte uno stile di guida a scossoni. Il segreto è quello di rispettare il proprio ritmo e giocare d’anticipo quanto più possibile.

Nell’Eco guida è fondamentale evitare le accelerazioni improvvise.

Nel risparmiare carburante, poi, c’è un fattore che più di tutti permette di ottenere una resa chilometrica maggiore… Quale? I pneumatici! Cyrille spiega che gran parte dell’energia “sprecata” (cioè il carburante che non viene usato strettamente per far girare le ruote dell’auto) è perso a causa della loro resistenza al rotolamento: “Questa perdita può arrivare fino al 20%, ossia un pieno del serbatoio su cinque. E quando si considera tutto il carburante che mettiamo nell’auto in un anno, ci si rende conto che non si tratta di una quantità trascurabile”.

Una delle soluzioni per ridurre la resistenza al rotolamento dei pneumatici (senza penalizzare troppo l’aderenza) sta nella scelta del tipo di gomma. Prendiamo come esempio i pneumatici MICHELIN e.PRIMACY. Specificamente pensati tenendo ben presenti tutti gli aspetti dell’Eco guida, contribuiscono a ridurre il consumo di carburante e a risparmiare grazie ad una resistenza al rotolamento eccezionalmente ridotta(1).

Con una minore resistenza al rotolamento rispetto alla media dei concorrenti premium (1), i pneumatici MICHELIN e.PRIMACY consentono di risparmare fino a 0,21 litri di carburante per 100 chilometri e circa 80 € per l’intera durata di vita dei pneumatici (2,3). Per i veicoli elettrici, l’autonomia può essere aumentatata fino al 7%, rispetto ad altre gomme della stessa categoria, ossia 30 km, per un’autonomia stimata di 400 km (4).

In che modo chi guida può aiutare l’ambiente?

Il settore automobilistico sta facendo dei passi da gigante nel migliorare l’impatto dei veicoli sull’ambiente grazie a innovazioni quali i pneumatici MICHELIN e.PRIMACY o i pneumatici MICHELIN PILOT SPORT EV. Anche chi guida, però, svolge un ruolo essenziale. Come abbiamo visto, l’Eco guida non serve solo per risparmiare carburante e denaro e per guidare in modo sicuro: la mentalità della guida green è fondamentale anche per guidare, tutti insieme, verso un futuro più verde.

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