Entra in vigore il regolamento generale sulla sicurezza

15 Lug 2022

L’Associazione europea dei produttori di automobili (ACEA) accoglie con favore l’entrata in vigore del regolamento generale sulla sicurezza (GSR) nell’ambito degli sforzi dell’UE per dimezzare il numero di lesioni gravi e mortali dovute a incidenti stradali nell’UE entro il 2030.

Le strade dell’UE sono di gran lunga le più sicure al mondo. Sebbene oggi ci siano 45 milioni di veicoli in più sulle strade europee, le vittime della strada dell’UE sono diminuite di circa il 50% dal 2008. Mantenere questa tendenza è importante per un’industria che è orgogliosa di progettare, produrre e vendere veicoli sicuri è probabilmente uno dei mercati più esigenti. Infatti, gran parte dei 59 miliardi di euro che il settore automobilistico investe annualmente in ricerca e sviluppo è dedicato alle tecnologie legate alla sicurezza.

ACEA accoglie con favore l’entrata in vigore del regolamento generale sulla sicurezza (GSR), che stabilisce nuove norme più rigorose in materia di incidenti e le ultime tecnologie di sicurezza che devono essere incluse di serie nei nuovi tipi di veicoli a partire da questo mese.

Queste tecnologie includono sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) come:

  • Rilevamento di retromarcia
  • Sistemi di emergenza per il mantenimento della corsia
  • Frenata di emergenza avanzata: un sistema che avvia automaticamente le manovre di frenata in caso di collisione imminente
  • Assistenza intelligente alla velocità: un sistema che aiuta il conducente a non accelerare
  • Segnale di arresto di emergenza
  • Avviso di sonnolenza e attenzione del conducente
  • Registratori di dati di eventi, che supporteranno la ricerca sugli incidenti in futuro

Inoltre, i veicoli commerciali includeranno:

  • Avviso di collisione tra pedoni e ciclisti
  • Informazioni sugli angoli ciechi, che identificano gli utenti della strada vulnerabili che entrano nell’area degli angoli ciechi del veicolo
  • Visione diretta per i conducenti, che aumenta le aree visibili per consentire agli utenti della strada vulnerabili di essere visti
  • Monitoraggio della pressione dei pneumatici

Molti di questi sistemi di sicurezza sono ovviamente già ampiamente disponibili e in uso, oggi, ma ora saranno di serie in tutti i nuovi tipi di veicoli, con ulteriori miglioramenti.

Ovviamente non c’è spazio per l’autocompiacimento. Tutti concordano sul fatto che le vittime della strada dovrebbero essere ulteriormente ridotte, con l’obiettivo di lavorare verso la Vision Zero. La tecnologia dei veicoli, tuttavia, non è l’unico modo per raggiungere questo obiettivo: deve essere combinata con un comportamento più sicuro del conducente, una migliore applicazione delle regole del traffico esistenti e, cosa molto importante, una migliore infrastruttura stradale.

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