Danni ai binari rilevati con precisione: ZF presenta il monitoraggio dei binari per l’ispezione digitale

24 Set 2023
  • La nuova funzione estende il sistema di monitoraggio delle condizioni connect@rail con il monitoraggio dell’infrastruttura
  • Il monitoraggio dei binari assiste gli operatori nella pianificazione accurata della manutenzione della rete ferroviaria
  • ZF presenterà per la prima volta la nuova funzionalità al Railway Forum (6 e 7 settembre) a Berlino

Che si tratti di crepe, ondulazioni, fratture o scheggiature: anche i difetti apparentemente minori sulla pista possono avere gravi conseguenze. Gli operatori ferroviari devono quindi mantenere costantemente la propria rete ferroviaria. Sapere dove e quando è necessario effettuare la manutenzione è quindi essenziale per un funzionamento regolare. ZF supporta tutto ciò con la nuova funzione di monitoraggio dei binari di connect@rail, la piattaforma digitale per il monitoraggio delle condizioni. Il monitoraggio dei binari aiuta le associazioni dei trasporti e le compagnie ferroviarie a determinare la posizione precisa di potenziali danni ai binari, aumentando così la sicurezza e il comfort di viaggio. ZF presenterà le nuove funzionalità e ulteriori innovazioni di prodotto per il trasporto ferroviario presso il proprio stand (B04) alla conferenza Railway Forum di quest’anno (6 e 7 settembre) a Berlino.

Una rotaia subirà una buona dose di danneggiamenti nel corso degli anni. Attualmente, circa 3.500 chilometri di binari della rete ferroviaria tedesca (pari a più o meno il 10%) sono considerati sovraccarichi. Solo queste tratte rappresentano circa 235 milioni di treni-chilometri all’anno. E si prevede che la cifra aumenterà ulteriormente. È quindi ancora più importante mantenere queste infrastrutture in buone condizioni. “ZF è posizionata in modo ottimale per supportare i nostri clienti in questo compito importante e complesso. Per fare ciò, combiniamo la nostra pluriennale esperienza nel settore con il nostro know-how digitale”, afferma Alan Dittrich, responsabile delle soluzioni digitali per il settore ferroviario presso ZF, su a margine della conferenza del Railway Forum. Lì l’azienda presenterà la nuova funzionalità di monitoraggio dei binari, che presto farà parte di connect@rail, la soluzione digitale all-in-one per il monitoraggio modulare delle condizioni nel trasporto ferroviario.

Danni al binario: difetti minori, conseguenze maggiori

“Ai non addetti ai lavori i danni alla rotaia possono sembrare normali segni di usura. Ma l’apparenza inganna”, spiega Dittrich. Un treno regionale medio pesa in media circa 120 tonnellate e spesso raggiunge una velocità massima di 160 chilometri orari. “Con carichi come questi, qualsiasi frattura, ondulazione, scheggiatura o fessurazione dei bordi può avere conseguenze enormi”, spiega Dittrich. Questi ed altri difetti sono causa di deragliamento nella metà dei casi. Ma anche se non si arriva a una situazione estrema, i passeggeri soffrono di una scarsa manutenzione dei binari. I difetti ferroviari provocano fastidiosi rumori e vibrazioni nell’autovettura, che riducono il comfort di viaggio. Le precedenti soluzioni di ispezione, in particolare quelle che coinvolgevano squadre di ricerca che pattugliavano la rete a piedi, richiedevano molto tempo e costi elevati. Con la funzione di monitoraggio dei binari di connect@rail, ZF offre una soluzione relativamente semplice ma precisa.

La mappa termica: i colori rendono visibili i danni

Il monitoraggio dei binari si basa sull’attuale sistema di monitoraggio delle condizioni connect@rail di ZF, che vanta molti anni di funzionamento di successo alle spalle. La nuova funzionalità è composta da tre componenti principali: sensori basati su Bluetooth, gateway telematici e connettività cloud, inclusa la visualizzazione dei dati in un dashboard intuitivo. Due TAG Heavy Duty, un sensore per ruota, sono posizionati sul carrello vicino all’asse. Lì registrano i dati di accelerazione in tempo reale, che vengono raccolti nei gateway della VCU Pro Onboard Unit e inviati al ZF Cloud. Qui interviene un algoritmo in grado di riconoscere possibili danni ai binari da deviazioni e schemi minimi nei dati e localizzarli con precisione nella rete ferroviaria grazie alla funzione GPS dei sensori.

I dati raccolti vengono quindi visualizzati sotto forma di mappa termica tramite la dashboard specifica del cliente. I diversi colori indicano all’operatore ferroviario quali parti della rete ferroviaria sono potenzialmente interessate. “Ciò fornisce ai nostri clienti informazioni di manutenzione mirate, specifiche e tempestive, che semplificano notevolmente la manutenzione dei binari e apportano vantaggi economici, per non parlare del comfort e della sicurezza per i passeggeri”, spiega Dittrich. La prossima generazione della tecnologia mirerà non solo a identificare la posizione ma anche i tipi di difetti. “A tal fine, stiamo attualmente raccogliendo ed etichettando grandi quantità di dati per calibrare successivamente l’algoritmo di conseguenza.” Un ulteriore vantaggio: connect@rail è disponibile anche come soluzione di retrofit. Ciò consente agli operatori di beneficiare delle soluzioni digitali di ZF senza dover rinnovare le proprie flotte.

Lancio sul mercato del monitoraggio dei binari e presenza di ZF al Railway Forum 2023

ZF prevede di introdurre sul mercato il monitoraggio dei binari l’anno prossimo. L’azienda sta attualmente collaborando con un’associazione di trasporti a corto raggio della Germania meridionale che ha equipaggiato tre veicoli con la nuova funzionalità. Attualmente i treni circolano normalmente. Una situazione vantaggiosa per tutti: in questo modo ZF può raccogliere dati reali per le successive fasi di sviluppo e il partner di cooperazione viene supportato nell’ispezione ferroviaria.

ZF presenterà la nuova funzionalità di monitoraggio dei binari, il sistema connect@rail complessivo e altre innovazioni per l’industria ferroviaria presso il suo stand B04 alla conferenza commerciale Railway Forum di Berlino (6 e 7 settembre, Centro congressi Estrel).

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