Sai come utilizzare i sistemi di sicurezza della tua auto?
I veicoli moderni sono dotati di sistemi molto avanzati che supportano il conducente nella guida dell’auto. Dal 2014 tutte le nuove auto sono dotate del sistema ESP. Attualmente, non solo svolge il compito di mantenere il veicolo sulla carreggiata prevista, ma ha anche molte funzioni che migliorano il comfort, come l’assistenza alla partenza in salita o il freno di stazionamento autonomo. Va ricordato che l’uso dei sistemi di sicurezza spesso richiede al guidatore di sapere come influiscono sul comportamento del veicolo.
Simile solo nel nome
Ad esempio, il sistema di mantenimento della corsia e il sistema di prevenzione dell’attraversamento della linea, sebbene sembrino funzionare in modo simile, differiscono in modo significativo. Il primo è un sistema che utilizza telecamere per riconoscere la corsia su cui si sta muovendo il veicolo e mantenerla su di essa. A tale scopo viene utilizzato lo sterzo attivo e la stessa manutenzione della cintura è delicata, molto simile alle azioni del conducente. Se il sistema rileva che il conducente non tiene le mani sul volante, lo segnalerà e se il conducente non prende il controllo, l’auto si fermerà. Il secondo sistema, invece, per mantenere il veicolo in carreggiata, funziona in modo violento. Se il veicolo si avvicina alla linea, le ruote sul lato opposto vengono frenate, il che fa sì che l’auto si comporti in modo piuttosto caotico.
ESP® l’assistente alla guida invisibile
Nel 1995 viene presentato per la prima volta il sistema di stabilizzazione dell’auto sviluppato da Bosch. Ebbe un tale successo che iniziò la produzione in serie e l’impianto frenante divenne non solo un sistema di arresto, ma anche un invisibile assistente alla guida. Ora è diventato un sistema di sicurezza e comfort così importante che, da novembre 2014, l’ESP® (programma elettronico di stabilità) è diventato il secondo sistema di serie, dopo l’ABS, su tutte le nuove autovetture prodotte in Europa. Secondo una ricerca condotta nel 2012. L’ESP® può prevenire fino all’80% degli incidenti causati dall’eccesso di velocità. I sensori installati nel veicolo forniscono al controller ESP® informazioni sulla posizione attuale del veicolo e sulla carreggiata stabilita dal conducente.
Altri popolari sistemi di sicurezza
BDW (Brake Disc Wiping): durante la guida sotto la pioggia, gli elementi di attrito dell’impianto frenante sono bagnati, il che riduce la loro efficacia. Per evitare che ciò accada, il sistema frenante aumenta periodicamente la pressione del liquido dei freni nel sistema spingendo le pastiglie contro i dischi. Questo trattamento ha lo scopo di asciugare entrambi gli elementi per ottenere la massima efficienza in fase di frenata.
HHC (Hill Hold Control): le partenze in salita possono essere problematiche, soprattutto quando l’auto è molto carica. Per evitare che il veicolo si allontani, il conducente deve azionare contemporaneamente i pedali del freno, dell’acceleratore e della frizione. L’HHC facilita le partenze in salita mantenendo la pressione sull’impianto frenante per circa 2 secondi dopo che il conducente ha tolto il piede dal pedale del freno. Il conducente ha tempo sufficiente per spostare il piede dal pedale del freno all’acceleratore, senza azionare il freno a mano.
Guidare con prudenza
Attualmente esistono molti sistemi che aumentano la sicurezza, quindi è importante che ogni proprietario di auto conosca e sappia come funzionano per poter prevenire situazioni di pericolo che possono insorgere sulla strada. Purtroppo non è facile, perché spesso i manuali contengono solo informazioni sul sistema senza una descrizione di come funziona. A volte il sistema deve essere controllato in condizioni controllate per scoprirlo, ma quante persone sono in grado di farlo? Pertanto, vale la pena muoversi sulle strade in modo tale che non sia necessario l’uso di sistemi di sicurezza, perché nessun sistema può sostituire, nel breve termine, le abilità umane.