MICHELIN: Cos’è l’aquaplaning e come evitarlo?

08 Feb 2024

L’aquaplaning fa molta paura, ma è una causa di incidente che si verifica raramente. Infatti, anche mentre devi guidare con la pioggia, le condizioni della strada che portano a un rischio di aquaplaning rappresentano soltanto lo 0,01% dei casi.

Cos’è l’aquaplaning? Quali sono i casi in cui sussiste un rischio concreto? Come prevenirlo e come comportarsi in caso di aquaplaning? In questo articolo trovi la risposta a tutte queste domande.

Cos’è l’aquaplaning?

E’ la separazione tra la superficie del pneumatico e la strada creata da uno strato di acqua. Si tratta di un fenomeno che si verifica gradualmente in caso di forte pioggia quando si aumenta la velocità del veicolo oppure quando la quantità di acqua sulla strada aumenta.

Ma le condizioni nelle quali l’aquaplaning causa un perdita totale del controllo del veicolo riguardano solo l’1% dei casi su strada, per lo 0,1% di incidenti soltanto. Avviene quando tutte e quattro le gomme perdono aderenza con la strada, completamente e simultaneamente.

Si tratta di un fenomeno estremamente raro perché, nella maggior parte dei casi, è soltanto una parte della gomma che perde il contatto con la superficie stradale.

Se, guidando, ti trovi in una pozza d’acqua, è possibile che tu senta una resistenza sulla gomma o sulle gomme interessate. Questa resistenza crea un’asimmetria, ma in questo caso il contatto delle gomme con la strada rimane, almeno parzialmente.

Come evitare l’aquaplaning o ridurlo quando devi guidare con la pioggia?

Ecco cosa fare per evitare l’aquaplaning:

1 – Controlla regolarmente la pressione dei tuoi pneumatici

Per evitare una situazione di aquaplaning, si raccomanda di controllare la pressione di gonfiaggio almeno una volta al mese.

Regolare la pressione ai valori raccomandati dal costruttore del veicolo riduce il rischio di perderne il controllo, specialmente sul bagnato.

2 – Adatta la velocità alle condizioni di guida

In caso di forte pioggia, si riduce la visibilità mentre aumenta la distanza di frenata; per questo è sempre più sicuro rallentare. Diminuire la velocità in tali circostanze ridurrà anche il rischio di aquaplaning totale (perdita di aderenza di tutte e quattro i pneumatici).

3 – Spegni il controllo automatico della velocità (cruise control)

Se hai attivato il controllo automatico della velocità (cruise control), disattivalo per tornare al controllo manuale della velocità del veicolo.

4 – Guarda il più lontano possibile

Guardando lontano sulla strada, sarai in grado di avvistare le larghe pozzanghere sul lato della carreggiata che possono potenzialmente causare l’aquaplaning.

In caso di aquaplaning, non allarmarti e rallenta lentamente.

Che cosa fare in caso di aquaplaning? Niente panico!

Potresti spaventarti nel vedere una grossa pozzanghera di fronte a te, ma è fondamentale evitare ogni reazione brusca, per esempio cambiando all’improvviso la corsia.

  • Non sterzare: per quanto possibile, mantieni una traiettoria dritta;
  • lascia che il veicolo attraversi la pozzanghera;
  • decelera lentamente fino a quando la vettura riprende la trazione.

Cosa fare se l’aquaplaning fa slittare il veicolo?

  • Se hai un veicolo con trazione anteriore: Decelera e, se necessario, sterza nella direzione opposta allo slittamento
  • Se hai un veicolo con trazione posteriore: Accelera e, se necessario, sterza nella direzione opposta allo slittamento
  • Se hai un veicolo con trazione integrale: Sterza nella direzione in cui stai slittando. Dopo aver ripreso trazione, sterza nella direzione opposta.

Queste tecnologie contribuiscono a mantenere un’elevata aderenza sul bagnato, per tutta la durata del pneumatico, cioè fino all’indicatore di usura legale della gomme. Con questa tecnologia, il pneumatico riesce a espellere acqua a sufficienza, anche in condizioni di forte pioggia.

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