Le ragioni del peso maggiore dell’olio motore in città rispetto all’autostrada
Guidare in città può essere particolarmente impegnativo per un motore a combustione? Decisamente sì. Ingorghi, percorsi brevi e il funzionamento del sistema start/stop: TotalEnergies sottolinea che i moderni motori hanno difficoltà a gestire queste condizioni operative e quindi richiedono oli di alta qualità che soddisfino i requisiti appropriati dei progettisti di motori.
Utilizzo dell’olio motore nel traffico cittadino
Da un lato, gli ingorghi stradali diventano sempre più grandi. D’altro canto, le cilindrate dei motori si riducono e si ottiene una maggiore potenza per litro utilizzando l’iniezione diretta di benzina e la sovralimentazione. Questa combinazione è fondamentalmente una ricetta perfetta per un disastro meccanico, che può essere evitato in due modi. In primo luogo, riflettere attentamente durante la guida e, in secondo luogo, garantire un olio di buona qualità e ridurre gli intervalli tra i cambi d’olio quando l’auto viene utilizzata nel traffico cittadino. TotalEnergies spiega perché il funzionamento apparentemente normale delle auto in città è così sfavorevole per i motori moderni e sottolinea le caratteristiche specifiche degli oli che proteggono il motore dall’usura accelerata.
La specificità del traffico urbano
In città prevalgono i tragitti brevi, durante i quali il motore non raggiunge la temperatura di esercizio e quindi si consuma più velocemente rispetto ai percorsi più lunghi e poco trafficati. Inoltre, in tali condizioni, il carburante può penetrare nell’olio perché le dosi iniziali e quelle somministrate durante il riscaldamento del motore sono maggiori di quelle dopo il riscaldamento. Nei motori utilizzati solo per tragitti brevi si accumula umidità. Questo problema colpisce soprattutto i motori surriscaldati, come gli ibridi. La condensa, disciolta nell’olio, circola da qualche parte attorno al motore, avviando o intensificando i processi di corrosione. Guidare in città comporta accelerazioni e partenze costanti. E se la velocità massima fosse solitamente limitata a 50 km/h, se dovessi costantemente inserirti dinamicamente nel traffico, iniziare ai semafori o agli attraversamenti pedonali? Durante tale funzionamento il motore consuma più carburante, il che significa più prodotti della combustione nell’olio, cioè più sostanze inquinanti. Per questo motivo l’olio dovrebbe essere cambiato più spesso rispetto a quando si percorrono prevalentemente tragitti più lunghi. Un onere aggiuntivo per un motore utilizzato in città sono i sistemi di avvio/arresto, che chiaramente lo danneggiano disturbando il processo di lubrificazione.
Quanto è cruciale la selezione dell’olio giusto?
Un numero crescente di produttori di automobili ammette apertamente di non produrre più motori in grado di percorrere un milione di chilometri. Le dichiarazioni ufficiali di vita utile sono sempre più spesso 300.000. km. Poiché l’utente non può contare su alcun margine di sicurezza nel tempo, deve seguire le raccomandazioni del produttore del motore riguardo ai parametri dell’olio. È migliore e più sicuro scegliere oli che riportino sulla confezione le approvazioni appropriate del produttore del motore. Queste sono le caratteristiche più importanti degli oli moderni che sono di fondamentale importanza per i motori moderni che operano in città.
Il ridimensionamento dei motori a benzina, che dominano i segmenti delle auto urbane e compatte, produce fuliggine, a volte anche in grandi quantità. Ciò è dovuto al fatto che sotto un carico enorme su un piccolo motore a iniezione diretta, il carburante e l’aria non sono perfettamente miscelati e si creano zone di carburante in eccesso nei cilindri. Ed è da queste zone che si forma la fuliggine durante il processo di combustione. Ma qual è il ruolo dell’olio con la fuliggine? Si scopre che molto importante. Da un lato, la sua composizione può ridurre leggermente la formazione di particelle di fuliggine. D’altra parte, deve avere proprietà di dispersione. Il punto è che anche la fuliggine della camera di combustione penetra nell’olio e lo inquina in una certa misura. Gli oli di qualità hanno adeguate proprietà disperdenti, che consentono a una quantità piuttosto elevata di fuliggine di rimanere in sospensione in modo altamente disperso. In questo modo l’olio contaminato può circolare e non intasare i canali o il filtro dell’olio, con conseguenze negative per l’intera unità.
La dispersione della fuliggine da parte dell’olio protegge anche la catena di distribuzione. La fuliggine in questione tende a depositarsi in vari punti del motore, tra cui: sulla catena di distribuzione. Ciò è particolarmente dannoso nella zona dei perni delle maglie della catena poiché ne provoca l’usura. Il gioco minimo sui singoli perni, moltiplicato per il numero di perni, può “allungare” la catena ad un livello che non può essere compensato con un tenditore. Ciò provoca disturbi nelle fasi di cronometraggio e può provocare il salto della catena. Nel peggiore dei casi, la mancata sincronizzazione degli alberi a camme e dell’albero motore può portare il pistone a colpire le valvole e i costi di riparazione di questo evento saranno significativi. L’olio con forti proprietà di dispersione e un set accuratamente selezionato di additivi antiusura prevengono l’accumulo di fuliggine nei punti critici e proteggono inoltre la catena dall’allungamento.
Un altro serio problema con cui i progettisti di motori a combustione ancora lottano è il fenomeno dell’accensione prematura LSPI. Può essere osservato più spesso nella gamma di basse velocità (1500-2000 giri/min), con un carico pesante del motore e una forte carica d’aria. Tali condizioni si verificano quando premiamo improvvisamente il pedale dell’acceleratore mentre guidiamo a basso regime del motore. Poiché la quota dei cambi automatici aumenta ogni anno, il conducente non ha più alcuna influenza sul regime del motore. I riduttori cercano sempre di abbassarli completamente e poi, dopo aver aggiunto il gas, l’unità funziona per un po’ in condizioni così sfavorevoli.
L’accensione prematura che può verificarsi in seguito è causata, tra l’altro, da: particelle di combustibile incombusto e olio incandescente presenti nella camera di combustione. L’LSPI fa sì che il mantello del pistone colpisca la camicia del cilindro, provocando gravi danni al motore. Gli oli che riducono il fenomeno LSPI hanno una formula che limita la formazione delle suddette particelle, che possono brillare all’interno del cilindro ed inoltre hanno un effetto estinguente sul carburante diluito nello strato di olio sulla camicia o sugli anelli. Queste proprietà dell’olio riducono significativamente la frequenza dei fenomeni LSPI.
Lubrificazione istantanea
Lo slogan sopra sembra una pubblicità, ma descrive esattamente come dovrebbero funzionare gli oli moderni. Non si tratta solo di lubrificare rapidamente durante l’avvio. Questo è importante anche per le trazioni ibride, il motore a combustione viene avviato e accelerato a velocità più elevate. In questi casi, abbiamo bisogno di oli che lubrificano l’intero motore il più rapidamente possibile. E questo è uno dei motivi per cui sul mercato compaiono classi di viscosità come 0W-20 o inferiori. TotalEnergies ha nella sua gamma 9 oli di questa classe di viscosità. Esistono già motori sul mercato per i quali il produttore consiglia oli con una classe di viscosità 0W-8. E in nessun caso dovresti versare prodotti, ad esempio, 5W-50 o 10W-40 in tali unità, poiché causerebbero danni rapidi.
Come puoi vedere, tutti i requisiti chiave dell’olio hanno una base razionale e ignorarli può avere un impatto diretto e negativo sulle prestazioni del motore o accelerarne visibilmente (a volte anche sorprendentemente rapidamente) l’usura. Gli oli TotalEnergies sono sviluppati insieme ai produttori di motori e dispongono delle approvazioni appropriate da parte dei marchi leader sul mercato polacco. I motori di oggi sono molto complessi e richiedono oli molto moderni selezionati in conformità con i requisiti del produttore. È quindi importante seguire scrupolosamente le istruzioni operative. Sperimentare come “Ho sempre usato e continuerò a usare olio 5W-50”, indipendentemente dai requisiti del produttore, può provocare la distruzione del motore. commenta Andrzej Husiatyński, Dipartimento tecnico di TotalEnergies Marketing Polska Sp. z o.o.