La Grande Spedizione per Bambini è Terminata. È possibile raggiungere l’obiettivo?
Più di 80 Fiat 126p hanno completato il viaggio unico da Varsavia a Monte Cassino, in Italia. Questa corsa aveva lo scopo di promuovere la sicurezza stradale e raccogliere fondi per le fondazioni che sostengono i bambini rimasti vittime di incidenti stradali. Nonostante la spedizione sia terminata, la raccolta fondi rimane attiva.
Otto giorni, oltre tremila chilometri e tanti ricordi
I ‘Maluch’ hanno percorso un itinerario insolito: dalla Polonia attraverso la Slovacchia, l’Ungheria, la Romania, la Serbia, la Bosnia ed Erzegovina, la Croazia fino all’Italia. La spedizione è stata un’iniziativa di appassionati di automobilismo classico che hanno deciso di combinare un progetto hobbistico con attività di beneficenza. Tuttavia, sulla linea di partenza erano presenti non solo proprietari e appassionati di auto, ma anche rappresentanti di aziende che sostengono l’iniziativa e personaggi famosi, sia del mondo automobilistico che non solo. Tutti i partecipanti alla spedizione avevano un obiettivo comune: raccogliere un milione di euro per aiutare i bambini rimasti vittime di incidenti.
La nostra redazione ha aderito attivamente all’iniziativa inviando in viaggio due rappresentanti. Nonostante ci siano stati problemi tecnici lungo il percorso, Witold Hańczka, alla guida di Bartek Ostalowski, e Alfred Franke, accompagnatore di Maciej Oleksowicz, sono arrivati a destinazione.
La spedizione è terminata, ma la raccolta fondi per una nobile causa è ancora in corso. Finora sono stati raccolti oltre 2 milioni di PLN. Ti invitiamo a sostenere il progetto con qualsiasi importo. Puoi farlo qui: https://zrzutka.pl/wielkawyprawamaluchow.
‘Maluch’ in viaggio, ovvero l’evento dell’estate
L’organizzazione della spedizione nella prima metà di luglio è stata ovviamente associata ad alcuni inconvenienti, come le alte temperature, che si facevano sentire fortemente nei veicoli senza aria condizionata. Tuttavia, la data è stata assolutamente perfetta in termini di copertura mediatica dell’evento. Durante la cosiddetta “stagione dei cetrioli”, gli organizzatori hanno potuto contare su un grande interesse mediatico e, infatti, la spedizione è stata informata e riportata da numerosi siti web, giornali e televisioni. Naturalmente, la spedizione ha fatto molto rumore anche sui social media.
Centinaia di persone hanno atteso alle fermate organizzate durante il viaggio attraverso la Polonia, desiderose di vedere sia i Maluch che le celebrità promotrici dell’iniziativa. Sul percorso sono partiti ex e attuali campioni di sport motoristici come Sobiesław Zasada, Longin Bielak, Kajetan Kajetanowicz, Rafał Sonik e Bartosz Ostalowski. C’erano anche ambasciatori conosciuti dalla televisione e da Internet, come il popolare YouTuber Rezi, il musicista Stanisław Karpiel-Bułecka e Jan Mela, noto per le sue spedizioni in alta montagna.
I Maluch suscitavano grande interesse ovunque apparissero. Anche se il viaggio a volte comportava temporanei disagi al traffico, la spedizione è stata accolta con entusiasmo.
I partecipanti al viaggio ricorderanno ricordi unici di paesaggi straordinari, avventure inaspettate e contatti con persone straordinarie che hanno partecipato al viaggio.
Servizio mobile sul percorso, ovvero sui tassi di fallimento di Maluch
La Fiat 126p non è mai stata esente da guasti nemmeno nei suoi tempi di massimo splendore. Alla spedizione hanno preso parte vecchi veicoli, spesso dopo riparazioni approfondite e anche modifiche tecniche di vario tipo. Si sapeva fin dall’inizio che sarebbe stato impossibile evitare piccoli difetti o gravi guasti ai veicoli lungo il percorso. Fortunatamente, gli organizzatori sono riusciti ad acquisire un partner forte nel settore dei ricambi e delle riparazioni per veicoli, ovvero la rete di officine Q Service Castrol. I rappresentanti della rete hanno inviato furgoni di servizio attrezzati con attrezzi, pezzi di ricambio e, ovviamente, con personale esperto. La sostituzione della frizione, la riparazione dei cavi rotti o dei freni grippati sono sostanzialmente attività eseguite dai tecnici dell’assistenza sul posto. Durante il viaggio però venivano svolti anche compiti ben più seri, come ad esempio la sostituzione del motore.
Questo è ciò che ha sperimentato il nostro team Witold Hańczka/Bartosz Ostalowski. In questo caso, però, la riparazione è stata molto più difficile che nel caso delle “macchinine” standard, perché l’auto adattata alle esigenze di Bartek era dotata di un motore Smart ForTwo, funzionante con cambio automatizzato. Il motore installato originariamente si è guastato dopo soli due giorni di guida. Non c’erano unità di riserva, quindi era necessaria una rapida “organizzazione”. Per fortuna tutto è andato a buon fine, anche grazie all’aiuto dei partecipanti alla spedizione che hanno trovato in Polonia un motore adatto. Infine, è stato consegnato in Romania da un veicolo Q Service che trasportava i ricambi. I meccanici avevano una notte per completare l’aggiustamento. Nelle condizioni standard di un’officina questa non sarebbe stata una sfida eroica, ma l’operazione doveva essere eseguita all’aperto, in un parcheggio di fronte a uno degli hotel.
Oltre al motore, è stata sostituita anche la centralina del cambio, grazie alla quale lo “Smartluch” – come veniva chiamato questo insolito veicolo – ha acquisito nuova vita. Purtroppo, dopo un’intera giornata di guida attraverso il resto del percorso rumeno e serbo, dopo aver percorso 500 km e essersi fermati per la notte, ha rinunciato nuovamente. Questa volta la pompa del carburante ha protestato. A causa di problemi con il carro attrezzi, fermo al confine bosniaco-croato, il nostro veicolo è rimasto bloccato lungo il percorso e ha raggiunto l’equipaggio solo in Italia.
La spedizione si è conclusa a Monte Cassino, dove si è tenuta una cerimonia per rendere omaggio ai soldati polacchi morti durante la battaglia che qui ebbe luogo durante la Seconda Guerra Mondiale. Maluch di Alfred Franke e Maciej Oleksowicz è arrivato al traguardo senza grossi problemi tecnici.
La Grande Spedizione per Bambini avrà il suo finale ufficiale anche in Polonia, questa volta non a Varsavia, ma a Cracovia, dove la maggior parte delle squadre partecipanti al progetto si presenteranno al pubblico riunito questo venerdì. Naturalmente, insieme ai vostri veicoli.
Ricordiamo che è ancora attivo il conto raccolta bambini rimasti vittime di incidenti stradali. Ti invitiamo a effettuare pagamenti a questo link: https://zrzutka.pl/wielkawyprawamaluchow