IL GRENADIER DIMOSTRATIVO A IDROGENO DI INEOS AUTOMOTIVE DEBUTTA AL GOODWOOD FESTIVAL OF SPEED

01 Ago 2023
  • Il 4X4 a zero emissioni utilizza il più recente propulsore con celle a combustibile a idrogeno del Gruppo BMW, considerato il più evoluto e potente dell’intero settore automobilistico.
  • Le unità di azionamento elettriche trasmettono la coppia alle ruote posteriori tramite torque vectoring per un controllo e una manovrabilità eccellenti in tutte le condizioni fuoristrada.
  • Sviluppato in collaborazione con la società di consulenza ingegneristica AVL, il 4X4 ha conquistato le Alpi austriache e superato numerose altre sfide in fuoristrada nei dintorni di Graz, vicino alla sede dell’azienda.
  • Lynn Calder, CEO di INEOS Automotive, ha dichiarato: “INEOS produce 400.000 tonnellate di idrogeno all’anno e si impegna a farne un carburante chiave per il futuro. Il Grenadier dimostrativo a idrogeno è un veicolo straordinario ed è in grado di fare tutto ciò che fa un Grenadier alimentato con carburanti tradizionali, ma con zero emissioni. Ora occorre che il governo del Regno Unito fornisca l’infrastruttura necessaria a sostenere la crescita dell’economia dell’idrogeno nell’ambito della strategia per un futuro a zero emissioni”.

Il Grenadier dimostrativo a idrogeno di INEOS Automotive debutta al Goodwood Festival of Speed di quest’anno. Il 4X4 emette unicamente vapore acqueo e incarna la convinzione di INEOS che l’idrogeno rappresenti un carburante chiave per il futuro.

Il Grenadier dimostrativo a idrogeno è identico al Grenadier di serie tranne per una protuberanza nel cofano studiata per accogliere la cella a combustibile più alta del motore tradizionale, sporgenza che non sarà tuttavia presente nel modello di serie.

Lynn Calder, CEO di INEOS Automotive, ha dichiarato: “Il Grenadier dimostrativo a idrogeno è un veicolo straordinario ed è in grado di fare tutto ciò che fa un Grenadier alimentato con carburanti tradizionali, ma con zero emissioni. È la prova di quanto INEOS sia determinata a produrre veicoli estremamente performanti che contribuiscano all’obiettivo di azzerare le emissioni”.

Il progetto di dare vita a un Grenadier alimentato a idrogeno è iniziato nel giugno 2022, quando l’azienda ha avviato una collaborazione con la società di consulenza ingegneristica austriaca AVL al fine di sviluppare l’attuale veicolo con una chiara ambizione: zero emissioni e zero compromessi dell’esperienza 4X4. Il fuoristrada utilizza il più recente propulsore con celle a combustibile a idrogeno e zero emissioni del Gruppo BMW, considerato il più evoluto e potente dell’intero settore automobilistico.

La versatilità della piattaforma Grenadier ha permesso al team di ingegneri di INEOS Automotive di integrarlo semplicemente modificando il telaio a longheroni e l’assale posteriore, alloggiando le unità di azionamento elettriche che trasmettono la coppia alle ruote posteriori tramite torque vectoring. Il potenziale del torque vectoring ha dato vita a ciò che INEOS chiama “capacità del geco”, vale a dire un controllo e una manovrabilità eccellenti in tutte le condizioni fuoristrada,
in aggiunta a un diametro di sterzata più stretto e dinamiche di guida ottimizzate su strada.

Per arrivare a questo risultato il Grenadier dimostrativo a idrogeno è stato sottoposto a rigidi test e collaudi al fine di verificare la totale assenza di compromessi per quanto concerne le prestazioni su strada e in fuoristrada o la capacità di traino. Come le altre versioni del Grenadier, il veicolo dimostrativo ha conquistato i famigerati offroad delle Alpi austriache e superato numerose altre sfide in fuoristrada nei dintorni di Graz.

Lynn Calder, CEO di INEOS Automotive, ha dichiarato: “Il Grenadier dimostrativo alimentato a idrogeno, unitamente al modello interamente elettrico previsto per il 2026, testimonia l’impegno di INEOS verso l’azzeramento delle emissioni. I veicoli elettrici a batteria, o BEV, sono perfetti per determinati impieghi, nei viaggi più corti, nonché per la maggior parte degli spostamenti privati e le consegne in ambito urbano, mentre i veicoli a idrogeno, o FCEV, sono indicati per gli spostamenti più lunghi, i cicli di lavoro prolungati in cui le batterie influiscono eccessivamente sulla capacità di carico e laddove occorre una grande autonomia tra una sosta e l’altra”.

“INEOS produce inoltre 400.000 tonnellate di idrogeno all’anno e si impegna a farne un carburante chiave per il futuro. Questo veicolo dimostra che la tecnologia è pronta, ma ciò che ci occorre è il sostegno da parte dei responsabili politici affinché sia fornita l’infrastruttura necessaria per la prossima generazione di veicoli a idrogeno”.

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