Continental: possibile vendita di asset in programma
Continental prevede di vendere alcune attività per ristrutturare una delle sue divisioni. I cambiamenti in azienda sono legati alla necessità di ridurre i costi derivanti dalla difficile situazione economica.
Cambiamento degli assetti aziendali
Nel prossimo periodo, il team dirigenziale di Continental prevede di separare la parte dell’azienda che realizza display di infotainment, tachimetri e contagiri. Con questa decisione, avranno l’opportunità di vendere, collaborare con un’altra società o emettere azioni di borsa. Allo stesso tempo, sono stati annunciati piani per ridurre gradualmente gli investimenti nello sviluppo dei dipartimenti responsabili dello sviluppo di nuove tecnologie. L’obiettivo finale è che le spese per questo reparto non superino il 10% dei costi aziendali entro tre anni.
Obiettivi e prospettive finanziarie
Gli obiettivi finanziari di Continental presuppongono un margine EBIT rettificato dell’8-11% e un fatturato complessivo di 44-48 miliardi di euro in 2-3 anni, con la prospettiva di aumentare a 51-56 miliardi di euro in 3-5 anni. Tuttavia, l’azienda sottolinea che la divisione automobilistica rimarrà all’interno di Continental, costituendo una parte importante della strategia dell’azienda di fronte ai cambiamenti del mercato automobilistico.
Continental ha dichiarato che probabilmente chiuderà l’anno con un fatturato di poco meno di 7 miliardi di euro in ContiTech, circa 14 miliardi di euro nei pneumatici e 20 miliardi di euro nella divisione automobilistica. L’azienda prevede margini di profitto rettificati vicini al 7% in ContiTech, pari o superiori al 13% nella divisione pneumatici e vicini al 2% nella divisione automobilistica.
Continental deve affrontare sfide come la necessità di ridurre i costi e adattarsi alle mutevoli tendenze nel settore automobilistico. Nonostante le difficoltà, quest’anno le azioni Continental sono aumentate del 25%, il che potrebbe essere un segnale di ottimismo degli investitori. Il licenziamento programmato dei dipendenti, la chiusura della fabbrica e la necessità di ottenere il sostegno dell’influente Schaeffler, che detiene la maggioranza delle azioni di Continental, stanno avviando l’azienda verso una trasformazione difficile ma necessaria.