Benessere automobilistico: la crescente importanza della salute e del benessere in viaggio
Ci sono due aspetti del benessere automobilistico. In primo luogo la salute, per cui le persone monitorano continuamente le proprie condizioni invece di aspettare che si verifichi un problema e poi consultare un medico. Ciò include il tempo trascorso in auto, poiché determinate condizioni di salute o sonnolenza al volante possono influire sulla sicurezza del viaggio di un conducente. In secondo luogo il benessere, che riguarda il comfort di conducente e passeggero (illuminazione, temperatura dell’abitacolo e così via). La qualità dell’aria è una parte importante sia della salute che del benessere.
Cosa significa questo per il settore automobilistico?
Le case automobilistiche hanno iniziato a lavorare sul benessere nel settore circa dieci anni fa e hanno compiuto progressi notevoli negli ultimi cinque anni. Il Covid-19 ha cambiato l’ordine delle priorità in questo senso. Le persone trascorrono più tempo in auto (in media più di 40 minuti al giorno secondo un recente articolo di Forbes), quindi l’ambiente interno è sempre più importante. La tendenza verso l’utilizzo di veicoli autonomi e una maggiore assistenza alla guida significa che in futuro avremo tutti più tempo per concentrarci sulla salute e il benessere in viaggio.
Anche prima del Covid-19, la qualità dell’aria era già un tema molto discusso. Quali sono stati i fattori principali alla base di questo argomento?
La qualità dell’aria, specialmente nelle automobili, è diventato un problema importante in Asia circa 15 anni fa, alimentato dalle preoccupazioni per l’inquinamento atmosferico nelle grandi città. Grazie ai media, l’argomento ha avuto grande risonanza, aumentando ulteriormente la consapevolezza di quella che è diventata una preoccupazione globale. Le particelle sospese nell’aria derivanti dalla combustione (come in motori di automobili, stufe a legna e incendi) e i gas tossici emessi dalle industrie sono fonti di preoccupazione. Così come il mix dannoso di gas e composti organici volatili dagli interni delle auto nuove, specialmente in un mercato come quello cinese in cui la proprietà di veicoli si sta espandendo rapidamente. Oltre a ciò, anche allergie e disturbi respiratori come l’asma stanno rendendo le persone più sensibili all’argomento.
Chi potrebbe trarre il massimo vantaggio dall’avere un purificatore d’aria in auto?
Due categorie possono trarne vantaggio in particolare. I genitori di bambini piccoli, che vogliono naturalmente proteggere la salute dei propri figli. Poi, ci sono i conducenti professionisti di taxi e furgoni per le consegne, che trascorrono le giornate lavorative nei propri veicoli e spesso affrontano un rischio maggiore di infezione da parte dei passeggeri o di altre persone che incontrano. Anche chi soffre di allergie o asma potrebbe ridurre il rischio di attacchi, soprattutto se deve trascorrere lunghi periodi nel traffico.
Ci saranno ulteriori sviluppi nel settore del benessere automobilistico?
La pandemia ha accelerato delle tendenze già in atto. Le case automobilistiche e i fornitori OEM si stanno concentrando più attentamente sulla salute del conducente; pertanto, possiamo aspettarci degli sviluppi nel monitoraggio di indicatori chiave come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna o i livelli di glucosio. Ciò probabilmente comporterà una combinazione di sensori, telecamere e algoritmi che analizzano i segni vitali.
Quali vantaggi offre la gamma Philips GoPure?
La gamma Philips GoPure comprende dispositivi in grado di trattare particelle sospese, gas tossici e composti organici volatili insieme ad allergeni e microbi presenti nell’aria in un’unica unità. Alcune tecnologie sono particolarmente indicate contro determinati inquinanti: ad esempio, i raggi UVC combinati con la filtrazione HEPA sono molto efficaci nel combattere virus e batteri. I purificatori d’aria Philips GoPure sono inoltre disponibili in una varietà di formati: la gamma “Performance” offre unità più grandi per trattare maggiori volumi d’aria, mentre la gamma “Style” include dispositivi portatili più compatti che si adattano ai portabicchieri.
