ANFIA AD AUTOMATION & TESTING 2023: FOCUS SULL’INNOVAZIONE PER L’INDUSTRIA AUTOMOTIVE
L’area espositiva ANFIA ospiterà ANFIA Service – società di servizi dell’Associazione specializzata in consulenza, formazione e pubblicazioni tecniche in ambito Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Etica per le imprese della filiera automotive – e le Associate Keysight Technologies e OMRON. In programma il 23 febbraio alle 10.30, inoltre, il convegno “La simulazione avanzata come motore dell’innovazione”, con gli interventi delle Associate BeonD, Danisi Engineering, MathWorks e Keysight Technologies.
ANFIA torna alla 17^ edizione di Automation & Testing (A&T – Torino-Oval Lingotto Fiere, 22-24 febbraio 2023), la fiera dedicata a innovazione, tecnologie, affidabilità e competenze 4.0, per fare un focus, attraverso un’area espositiva (Stand: B22 B24) e un convegno di taglio tecnico, sull’innovazione per l’industria automotive, sposando il claim della manifestazione “dall’ideale al fattibile”.
L’area espositiva ANFIA ospiterà ANFIA Service – società di servizi dell’Associazione specializzata in consulenza, formazione e pubblicazioni tecniche in ambito Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Etica per le imprese della filiera automotive – e le Associate Keysight Technologies e OMRON.
Forte di una pluriennale esperienza, ANFIA Service offre servizi di formazione e consulenza aziendale costantemente rinnovati nei contenuti e nei metodi didattici, in funzione delle novità del mercato e con una particolare attenzione alle esigenze organizzative delle imprese, secondo un approccio risultato premiante anche negli ultimi anni. Alla luce di uno scenario economico che impone strategie volte ad accrescere il livello di competitività delle imprese e ad affrontare tempestivamente difficoltà e cambiamenti, l’aggiornamento incessante delle competenze del personale, conseguibile solo con il supporto di una formazione continua, qualificata ed efficace, resta uno degli elementi vincenti per raggiungere questi obiettivi, tesi all’innovazione e al progresso.
Keysight Technologies offre soluzioni avanzate di progettazione e convalida che aiutano ad accelerare l’innovazione. Keysight aiuta i clienti a introdurre sul mercato prodotti e sistemi elettronici innovativi più rapidamente e li supporta durante tutto il ciclo di vita dallo sviluppo, alla simulazione del progetto, nella convalida del prototipo, nel test automatizzato del software, nell’analisi della produzione e nell’ottimizzazione e visibility delle reti, per aziende, service provider e ambienti cloud. Nel settore Automotive, in particolare, Keysight consente agli innovatori di estendere i confini dell’ingegneria risolvendo rapidamente le sfide di progettazione, test ed emulazione per creare le migliori esperienze in ambito Electric e Autonomous Vehicle (EV e AV). Per l’innovazione nel mercato della mobilità elettrica e autonoma, Keysight accelera il flusso di lavoro di sviluppo con informazioni intelligenti che riducono i rischi e velocizzano il time-to-market.
OMRON è consapevole delle sfide che caratterizzano, oggi, il mercato dell’automotive: la varietà nei propulsori dei veicoli e l’estrema personalizzazione del prodotto finito sono alcune delle cause che complicano e stressano i processi produttivi. E i processi farraginosi sono sinonimo di inefficienza. Per far riguadagnare competitività sul mercato, OMRON propone soluzioni che ha sviluppato ed integrato in risposta ai bisogni delle imprese e, in particolare, dei clienti che l’azienda supporta ogni giorno e che la identificano come partner affidabile per la transizione tecnologica verso una produzione flessibile. La fiera A&T sarà l’occasione per scoprire il concetto di Automazione Armonizzata e vedere dal vivo il sistema di visione 3D OMRON, ideato per applicazioni di bin picking in accoppiata con il robot antropomorfo collaborativo. Una soluzione che permette di automatizzare processi manuali senza rinunciare alla flessibilità, ma garantendo efficienza e affidabilità (https://industrial.omron.it/)
Il 23 febbraio alle 10.30, ANFIA organizza in fiera (Sala COMPETENCE POINT – AFFIDABILITÀ) il convegno “La simulazione avanzata come motore dell’innovazione”. (E’ possibile iscriversi online: https://www.aetevent.com/programma).
La simulazione è ormai una realtà consolidata nel settore automotive dal momento che i veicoli attualmente prodotti hanno raggiunto un elevato livello di complessità, essendo presenti un gran numero di nuovi sistemi, sensori ed attuatori. Sono ormai un lontano ricordo i tempi in cui il prototipo era il primo punto di contatto con lo sviluppo di un nuovo veicolo. Senza un prototipo, la sensazione era che nulla fosse realmente in fase di sviluppo. Più componenti e prototipi venivano prodotti, più la sensazione era che il progetto stesse procedendo verso la delibera finale. L’utilizzo di tecniche di simulazione è oggi, invece, l’unica soluzione per poter affrontare l’attuale e, soprattutto, il futuro livello di complessità, grazie alla possibilità di svolgere un gran numero di test e di verifiche con tempi e costi incredibilmente compressi.
Il workshop, moderato da Alberta Aversa, Assistant Professor del Dipartimento di Scienza applicata e Tecnologia del Politecnico di Torino e membro del comitato scientifico industriale di A&T, vedrà susseguirsi gli interventi di Andrea Airale – CEO di BeonD, che si concentrerà sui modelli di simulazione virtuale per analizzare la cella, il modulo o il pacco batterie a diversi livelli sia dal punto di vista strutturale sia dal punto di vista termico, Claudio Ricci – Head of Advanced Vehicle Dynamics di Danisi Engineering, che interverrà in merito alle tecniche di simulazione relative al veicolo completo, Eliana Rossi – Wireless Automotive Solution Architect di Keysight Technologies, che farà un focus sui test di parti del veicolo e, in particolare, dei sistemi di guida autonoma, e Luigi Milia – Automotive Industry Manager di MathWorks, che parlerà dell’importanza della simulazione anche come fattore abilitante della trasformazione digitale che sta interessando l’industria automotive, ovvero la trasformazione del veicolo in una piattaforma tecnologica fortemente definita dal software.
Si analizzerà come l’innovazione si ottenga grazie ad un uso sempre più spinto della simulazione, una disciplina in grado di trasformare il prodotto in un modello matematico capace di replicarne il comportamento reale, prevedendone quindi prestazioni e problemi prima della sua realizzazione “fisica” che si muove almeno su due diversi piani, uno strettamente legato al prodotto automobile, in particolare alla componentistica, l’altro più ampio, incentrato sulle simulazioni degli ambienti nei quali la vettura si muove.
Un aspetto fondamentale è ottenere un’elevata “correlazione”, ovvero sviluppare modelli di simulazione sempre più affidabili e vicini alla realtà, ed utilizzare piattaforme multi-dominio, che consentano di simulare l’interazione di sistemi meccanici, idraulici, elettrici, elettronici e software.
