Pedale del freno troppo duro o morbido. Cosa può significare?

L’impianto frenante è uno dei componenti più importanti di qualsiasi auto. Il guasto dei suoi componenti è molto pericoloso e può avere gravi conseguenze. Un esempio di guasto è un pedale del freno troppo duro o troppo morbido, che riduce l’efficacia del sistema frenante. Cosa causa un tale difetto e come risolverlo?

Quando il conducente preme il pedale, la pompa fa circolare il fluido attraverso i tubi rigidi e flessibili. Passa poi alle pinze che grazie ai pistoni, premono la pastiglia contro il disco freno in pressione. Un elemento importante del puzzle è anche il servofreno, un piccolo dispositivo che genera una depressione aggiuntiva, progettata per aumentare la forza frenante. Senza il servofreno anche la minima pressione del pedale del freno richiederebbe molto più sforzo da parte nostra. Dopotutto, a volte offre una resistenza eccessiva. Che cosa potrebbe causarlo?

Uno dei motivi potrebbe essere il liquido dei freni vecchio o di scarsa qualità. Inoltre, la presenza di acqua fa perdere al fluido le sue proprietà anticorrosive. Questa è una delle cause più comuni di corrosione dei tubi dei freni nei veicoli più vecchi, che può essere molto pericolosa perché un tubo di questo tipo può semplicemente rompersi. Il liquido dei freni dovrebbe essere sostituito ogni due anni o 60.000 km.

Un altro motivo è il guasto della pompa del vuoto. È un dispositivo presente in ogni motore diesel che alimenta detto servofreno. Ci sono due tipi di pompe del vuoto usati nelle auto: la pompa con pistone e la pompa cilindrata. Un guasto della pompa del vuoto può peggiorare l’efficacia dell’impianto frenante ed è spesso causato dall’usura della pompa stessa o da perdite di olio dal motore. Pertanto, vale la pena prendersi cura del cambio dell’olio tempestivamente e utilizzare fluidi della massima qualità. Un’altra causa di un pedale del freno duro potrebbe essere il grippaggio dei pistoni nelle pinze dei freni. Molto spesso, questo fenomeno è il risultato della mancanza di una corretta manutenzione dell’impianto frenante durante la sostituzione dei suoi componenti. È anche possibile indossare le coperture degli stantuffi in gomma a causa del ristagno d’acqua in questa zona.

Anche il liquido dei freni esaurito può avere un effetto diverso, ovvero rendere il pedale del freno troppo “morbido”. In casi estremi, ad esempio a causa del surriscaldamento del sistema, esso crollerà semplicemente sul pavimento. Un fluido che assorbe molta acqua ha un punto di ebollizione molto più basso, quindi è particolarmente pericoloso quando si guida in modo dinamico e si usa frequentemente il freno. In questo caso, oltre alla sostituzione del fluido, è necessario sostituire i tubi dei freni e controllare altri elementi di questo sistema. È anche possibile che il livello del liquido dei freni sia troppo basso, a causa di una perdita. I guasti tipici includono perdite sul cilindro principale o perdite da tubi flessibili o rigidi. Cos’altro vale la pena ricordare, soprattutto nel contesto del lavoro in officina?

Un’importante attività di servizio durante la sostituzione di qualsiasi componente dell’impianto frenante è lo spurgo dell’impianto. L’aria rimasta nel liquido riduce l’effetto frenante, che può causare il cosiddetto “Freno morbido”. In caso di spurgo di un’auto con ABS, iniziare con la pompa freno e quindi seguire le istruzioni di servizio previste per questa procedura. Ripetere i passaggi fino a quando dalla valvola non fuoriesce un liquido omogeneo, privo di bolle d’aria.

È molto importante utilizzare il liquido dei freni consigliato dal produttore del veicolo, poiché esistono classi e densità diverse: DOT 3, 4 e 5.1 sono a base di glicole, DOT 5 a base di silicone. Maggiore è il grado DOT, maggiore è il punto di ebollizione a secco e il punto di ebollizione a umido. Le differenze nelle specifiche richieste sono causate, tra l’altro, da costruzione dell’impianto frenante. Gradi DOT più elevati consentono intervalli di manutenzione più lunghi. La qualità del fluido è molto importante in quanto influisce direttamente sull’efficienza e sulla durata del sistema, e quindi sulla nostra sicurezza.

Il testo è basato sull’intervsta con Joanna Krężelok, la direttrice della filiale TMD Friction Services in Polonia.