Danni al motore dovuti a rodaggio improprio dopo la riparazione

17 Ago 2024

Il rodaggio del motore, al minimo, per ore o addirittura giorni è ancora una pratica comune in alcune officine. In realtà, però, questa prattica può provocare una notevole usura ed è molto dannosa per il motore e i nuovi componenti.

 

Motivi per una maggiore usura del motore

Dopo la revisione, il motore deve essere rodato in modo che i componenti nuovi ed esistenti combacino. Tuttavia, il rodaggio inattivo causa una serie di problemi:

 

  • A causa della bassa velocità, la pompa dell’olio genera una pressione insufficiente e non fornisce abbastanza olio ai punti di lubrificazione. Lo sporco e l’abrasione non possono essere risciacquati o non sono sufficientemente risciacquati e provocano una maggiore usura già in fase di rodaggio;
  • Le pareti del cilindro non vengono spruzzate con una quantità sufficiente di schizzi d’olio dall’albero motore. Lo sporco non viene lavato via correttamente, causando una maggiore usura dei pistoni e delle fasce elastiche;
  • Quando il motore è al minimo, le fasce elastiche non si sigillano completamente cosi il gas di scarico entra nel basamento riducendo ulteriormente il velo d’olio sul cilindro e provocando un’ulteriore usura;
  • La valvola della pressione di raffreddamento del cielo del pistone può essere chiusa in modo che i pistoni vengano raffreddati solo in minima parte. Perciò, i componenti strutturali circostanti, come i perni dei pistoni e i gusci dei cuscinetti a gomito, sono meno lubrificati;
  • Una bassa pressione dell’olio può anche danneggiare i componenti della fasatura e del turbocompressore. Meno olio spruzzato dall’albero a camme provoca l’usura, ad esempio, dei sollevatori idraulici e dei bilancieri.

 

Il rodaggio corretto

Idealmente, i motori ricondizionati vengono rodati su un banco di prova secondo un programma preimpostato.

Importante!

Se non è disponibile un banco prova rodaggio controllato, il motore deve essere rodato su strada.

 

Devono essere rispettate le seguenti regole:

  • Rispettare sempre la temperatura di esercizio (temperatura olio min. 80°C).
  • Il motore deve funzionare a velocità variabile fino ad un massimo di 2/3 della velocità massima.
  • Utilizzare principalmente strade statali o il traffico cittadino scorrevole ed evitare gli ingorghi.
  • Se possibile, evitare di guidare in salita o in discesa e di guidare a un regime del motore troppo basso.
  • Evitare il pieno carico e le velocità massime e non utilizzare il freno motore.
  • Controllare il livello dell’olio ogni 50-100 km e rabboccare se necessario.
  • Dopo circa 1000 km, cambiare l’olio e il filtro dell’olio.
  • Seguire rigorosamente le altre specifiche del produttore.
RELATED POST

Lascia un commento